Tutti questi dispositivi, utilizzati per lavoro o per svago, da adulti e bambini, emettono la cosiddetta luce blu. Presente naturalmente nel sole, ma emessa da dispositivi LCD e LED di Smartphone, Tablet, TV e PC e dai sistemi di illuminazione a basso consumo energetico. La luce blu ha una lunghezza d’onda corta e quindi maggior frequenza ed energia.
I dispositivi come smartphone e tablet emettono fino al 40% in più di luce blu e la loro diffusione è in crescita, così anche gli effetti negativi sul benessere visivo, come:
Due sono le principali cause: distanza di utilizzo ravvicinata dei dispositivi elettronici e alta emissione di luce blu. Ma non solo, l’esposizione eccessiva alla luce blu in fasce orarie particolari influenza il ciclo circadiano in quanto è in grado di inibire la produzione di melatonina e cortisolo, responsabili dell’equilibrio sonno-veglia. Per questo può migliorare i nostri tempi di reazione soprattutto nelle ore serali o notturne a discapito però della qualità e durata del sonno. La sovraesposizione può avere controindicazioni come cali di attenzione e memoria e patologie oculari come la degenerazione maculare.
Una ricerca commissionata da Hoya a novembre 2012 su 1.204 portatori di occhiali in 6 Paesi europei ha rilevato che in Italia il 91% lamenta fastidi durante l’utilizzo di dispositivi digitali. Ecco perché sono state messe a punto nuove lenti, che riducono la quantità di luce blu che arriva agli occhi e, anche in condizioni di scarsa illuminazione, assicurano comfort estremo. Inoltre, contribuiscono a ridurre l’affaticamento visivo, migliorando la visione dello schermo e rendendo il testo più leggibile. I benefici sono immediati: le lenti hanno effetti rilassanti sugli occhi, grazie a un aumento del contrasto e alla riduzione dell’abbagliamento, garantendo una percezione naturale dei colori.
I portatori di lenti a contatto che lavorano davanti ai dispositivi digitali sottoposti a continue radiazioni della luce blu, sono soggetti alla continua alterazione del film lacrimale che causa la disidratazione delle lenti, provocando affaticamento visivo e occhi rossi.
Fondamentali regole di comportamento, per chi usa a lungo i dispositivi digitali favoriscono la diminuzione dell’affaticamento visivo e posturale: mantenere una giusta distanza tra occhi e schermo (il monitor del Pc, deve essere pari alla lunghezza del vostro braccio, e la parte superiore del monitor deve essere tre dita sotto il livello degli occhi quando essi guardano lontano, gli avambracci appoggiati nel tavolo per sorreggere la schiena, seduti nulla punta della sedia e con la pianta dei piedi appoggiati per terra, per chi utilizza invece Smartphone la distanza deve essere circa 35/40cm dagli occhi), regolare la luminosità dello schermo, cambiare il colore di sfondo da un bianco brillante a grigio chiaro, indossare lenti (anche neutre) con il filtro della luce Blu, e nei casi più particolari l’utilizzo di integratori lacrimali all’acido ialuronico cross-linked e ai liposomi, sopratutto per i portatori di lenti a contatto.
Le lenti Hoya BlueControl sono la risposta ideale ai bisogni dei moderni portatori di occhiali e non. Garantiscono la giusta protezione perché riducono la quantità di luce blu che arriva agli occhi e, anche in condizioni di scarsa illuminazione, assicurano comfort assoluto. Inoltre, contribuiscono a ridurre l’affaticamento visivo, migliorando la visione dello schermo e rendendo il testo più leggibile. Infine, le lenti BlueControl sono trasparenti, non colorate e quindi possono essere indossate sempre. I benefici sono immediati: le lenti trattate con BlueControl hanno effetti rilassanti sugli occhi, grazie ad un aumento del contrasto e alla riduzione dell’abbagliamento, garantendo una percezione naturale dei colori.